Tutti i giorni ricevo tante e-mail da chi mi segue, le paure sono tante, vi faccio una domanda e se tra un po’ scoppiasse una bolla finanziaria?
Sono diversi mesi che guardo i grafici degli indici e sono meravigliato dal recupero che c’è stato, Wall Street sta correndo senza paura dal crash di marzo 2020. Faccio un passo indietro per capire se in futuro c’è il rischio di una bolla finanziaria, il 2019 è stato meraviglioso per le borse mondiali, la domanda più difficile è: quali sono i titoli che non sono saliti l’anno scorso?
Sinceramente non lo so, le borse mondiali hanno continuato a salire anche all’inizio del 2020 poi è arrivato il coronavirus e sappiamo tutti come è andata. I mercati sono crollati, il mondo si è fermato con la famosa parola che rimarrà impressa nelle nostre menti per molto tempo: lockdown.
È bastato un virus per fare crollare tutto, certamente è possibile, ma la mia domanda è: su quali basi i mercati continuavano a salire prima del coronavirus? Pensateci un po’, riflettete e datevi delle risposte sempre che riusciate a dare un senso a tutto questo.
Magicamente sono arrivate le banche centrali (Fed, Bce) a iniettare miliardi di dollari/euro creando una specie di airbag, riducendo lo shock della pandemia e prendendo il controllo dei mercati.
Così i mercati hanno ripreso a salire, il Nasdaq è stato l’unico indice di Wall Street ad essere decollato dopo il crash, volando a +12% rispetto ad inizio 2020. La risposta è facile, le protagoniste principali di questo indice sono le famose Amazon, Facebook, Apple, Microsoft e Google che hanno registrato profitti da record durante il Covid 19.
Ma l’economia reale è veramente così? I dati macroeconomici dicono altro, come mai Wall Street continua a salire e su quali basi?
Parlo di bolla finanziaria non per creare panico ma perché secondo me il film è un altro. Quante aziende hanno chiuso o chiuderanno con milioni di posti di lavori persi. Le persone avranno molte difficoltà e un giorno i mercati “forse” reagiranno male, perché i presupposti non ci sono, come ha detto Thomas Barkin: “l’economia scende con l’ascensore ma salirà con le scale”.
Tante aziende faticheranno a ritornare ai livelli prima del coronavirus, come ho già detto il Covid 19 ha cambiato le nostre vite private e lavorative. Governi, società e famiglie sono già adesso o saranno indebitati e questo inciderà sulla spesa dei consumatori e investimenti.
Qualcuno mi dirà, non sarà una bolla finanziaria perché le banche centrali supporteranno l’economia, gli esperti pensano che sia la soluzione migliore, io avevo dubbi già prima del coronavirus. E l’inflazione è stata dimenticata?
Se pensiamo al 5G, al monopolio delle Big Tech e in futuro ai robot, il coronavirus ha semplicemente accelerato quello che accadrà tra qualche anno. Il Covid 19 ha dimostrato che tanti lavori possono essere fatti da casa anziché in ufficio, quando le aziende inizieranno a ristrutturare le modalità di lavoro, penso che ci saranno tagli alle spese con conseguenze pesanti.
Per evitare di essere intrappolati in una bolla finanziaria, consiglio di non programmare investimenti a lungo termine, di rimanere liquidi per sfruttare possibili occasioni questo vale per i più esperti. Sfruttare gli alti e bassi e un’ottima occasione per fare profitti intraday, con le opzioni consiglio Put visto l’open interest.
Per i principianti consiglio di iniziare a studiare l’andamento dei mercati finanziarie e alcuni libri di analisi tecnica (Martin Pring, John Murphy,Brian Shannon e Achelis Steven B.) perché se non lo farete voi e lo faranno i vostri consulenti rischierete di essere travolti da una bolla finanziaria.
Quanti anni dovranno passare prima che il vostro investimento torni in positivo? Come disse Steve Jobs : Think Different.