È stato un giorno terribile, sembrava di essere in un film dell’orrore ma era la verità, oggi solleverò delle domande sul che cosa è successo l’11 settembre 2001 e analisi di attività insolita nel mercato delle opzioni.
Quando penso a quel giorno di fine estate ho il cuore che diventa piccolo dalla violenza dell’attacco terroristico più violento della storia degli Stati Uniti in cui persero la vita 2977 persone.
Sono ancora qui a parlare di questa storia perché quest’anno si celebreranno 20 anni dal famoso 11 settembre 2001, non ho mai dimenticato e ho provato a farmi delle domande e capire il perché di questo attentato e che cosa è successo sui mercati finanziari i giorni prima degli attentati al World Trade Center.
Non sono un complottista però in 20 anni ci sono state diverse teorie come per esempio quella formulata dall’Associazione americana Architetti e Ingegneri per la verità sul 11 settembre 2001, i quali hanno sollecitato il Congresso degli Usa a riaprire le investigazioni.
Tra le tante domande, come è possibile che i dirottatori (alias i “piloti”) che sapevano “forse decollare” (non lo dico io ma gli istruttori di volo) a fare una manovra acrobatica come per esempio colpire il Pentagono.
Come è possibile che un’area come il Pentagono non abbia ripreso lo schianto dell’areo?
Devo pensare che il Pentagono non sia controllato con i massimi standard di sicurezza?
Le telecamere dell’autostrada vicina dove stavano guardando il 9/11?
Perché la Cia che in teoria è la migliore agenzia di intelligence al mondo non ha ascoltato il Mossad nel periodo tra luglio e agosto?
Eppure i servizi segreti israeliani avevano segnalato agli americani la presenza sul suolo americano di cellule terroristiche che stavano pianificando un grande attentato.
Ci sono altre piccole anomalie nel sistema che poi sono diventate enormi ma non è il posto per farlo e forse qualcuno direbbe che sono solo “supposizioni” ma un fatto è certo Wall Street non mente mai.
Sfortunatamente non sono riuscito a trovare i grafici delle due compagnie aeree che nelle settimane prima del 11 settembre 2001 hanno registrato movimenti alquanto sospetti, sto parlando di American Airlines e United Airlines che poi sono state usate dai dirottatori per compiere gli attentati terroristici.
Sui mercati finanziari ci sono tanti protagonisti: le mani forti, i trader ad alta frequenza, i retail e in ultima posizione gli “insider trader” ovvero coloro che hanno informazioni privilegiate (se così si può dire) rispetto a tutto il resto del mondo.
Chi conosce il mercato delle opzioni come me saprà che oltre alle greche, volatilità implicita ci sono altri due elementi essenziali da valutare. Sto parlando dell’open interest e del volume, i grandi fondi possono nascondere tante cose però sono i volumi che spostano i prezzi, per risalire alla sorgente dobbiamo capire da dove arriva il denaro e come ci arriva per esempio attraverso indicatori tecnici di pressione e velocità.
Non entro nell’analisi volumetrica perché è piuttosto complessa limitandomi al mercato delle opzioni, se guardate i movimenti precedenti l’11 settembre 2001 (link della ricerca fatta dal Professore Allen M. Poteshman https://www.jstor.org/stable/10.1086/503645?seq=1#metadata_info_tab_contents
avrete una panoramica completamente diversa dei fatti.
Siete d’accordo che qualcuno era a conoscenza scommettendo sul ribasso di queste due compagnie aeree?
Se io compro opzioni Put è perché penso che ci sarà un ribasso con un potenziale di guadagno illimitato (rischio di perdita pari al premio pagato per l’acquisto dell’opzione). Le persone che hanno comprato pensantemente opzioni Put hanno guadagnato milioni di dollari.
La mia domanda è: visti gli elevati volumi e open interest su alcuni strike a qualcuno della Security and Exchange Commission non è venuto un dubbio?
Forse qualcuno pensa che è stato Bin Laden dal suo computer in Afghanistan ad avere comprato così tante opzioni? Oppure erano gli amici di Osama ad essere diventati trader aggressivi?
Perché la polizia, Cia, Fbi e il governo degli Stati Uniti non si chiesti il perché qualcuno era così tanto esposto su due compagnie aeree tra le più importanti al mondo?
Perché il governo di George W. Bush si è solamente concentrato sulla vendetta dichiarando guerra all’Afghanistan?
Vorrei aprire una parentesi sull’ Afghanistan perché questo posto ha un ruolo strategico per il controllo del mercato petrolifero, negli anni ’90 c’è stato un progetto enorme di pipeline che doveva collegare Yashalar passando per l’Afghanistan fino ad arrivare a Sui, una città essenziale per lo stoccaggio di gas e petrolio in Pakistan.
Penso che capirete che gli interessi per le compagnie petrolifere erano altissimi, parliamo di miliardi di dollari purtroppo un vecchio detto francese dice c’est l’argent qui fait la guerre (sono i soldi che fanno la guerra).
In memoria di tutte le persone innocenti che il 9/11 hanno perso la vita