Rispondo a una domanda che molti mi hanno fatti negli ultimi mesi: come sta evolvendo il mercato immobiliare nel 2022?
Tra la crisi economica dovuta all’aumento dell’inflazione causata secondo il mio punto di vista dalla Federal Reserve e dalle banche centrali e la guerra tra Russia e Ucraina, il mercato immobiliare stupisce in alcune zone mentre in altre sta completamente perdendo “appeal”.
Quali sono le città più interessanti nel mondo dove investire il capitale? Questa è una domanda per chi vuole solamente investire quindi si suppone un certo patrimonio poi analizzerò per chi invece deve comprare la prima casa.
Le città che hanno più prospettive di crescita sono Milano è ormai una garanzia anche perché tutti i business passano da questa città, Milano rappresenta la capitale della moda, centro finanziario, è una città a 360 gradi dove il denaro e le persone “non dormono mai”.
Gli investitori sono nella maggior parte dei casi stranieri a caccia di rendimento oppure capital gain, altre città interessanti sono Miami, Dubai, Lisbona, New York, Singapore, Mumbai, Los Angeles e Dublino.
Penso che il lettore noterà una certa ridondanza con i nomi delle città appena citate, quale è il punto di unione?
Città dinamiche spesso e volentieri sono le capitali del paese oppure hanno un’importanza dal punto di vista strategico e economico.
Singapore è una piazza finanziaria sempre più importante ed è un punto di riferimento per il mercato asiatico e globale, Mumbai è la città più importante dell’India, questo paese sta conoscendo uno sviluppo economico e tecnologico senza precedenti (Apple per esempio).
New York e Los Angeles non credo abbiano bisogno di presentazioni.
Ma le persone normali 80/90% della popolazione mondiale cosa possono fare in questo momento?
I tassi e l’inflazione sono letteralmente fuori controllo, sto ridendo ancora adesso (ironicamente parlando) quando l’anno scorso alcuni personaggi come Powell e Lagarde definirono transitoria l’inflazione.
Mi sembra che il mercato immobiliare sia entrato in un vero e proprio paradosso, zone ad alta concentrazione di ricchi seguite da la maggior parte del mondo dove il mattone perde valore con il passare del tempo.
Le persone normali che guadagnano un salario “normale” oppure sottopagato perché il mercato non fa sconti a nessuno rischiano di indebitarsi con mutui molto onerosi per poi essere schiavi di un sistema completamente malato.
Ho usato il termine “malato” perché le famiglie devono lavorare in media 30/40 anni per acquistare in zone che difficilmente si apprezzeranno, è vero che le periferie delle città sta aumentando di valore ma non sarà quello a fare la differenza per una “famiglia normale”.
Ad un anno di distanza però l’inflazione sembra fuori controllo ed è il nemico numero 1 da combattere.
Analizzo passo dopo passo, prima del Covid sembrava che il mondo fosse destinato a prosperare senza alcun tipo di problema, successivamente è arrivato il Covid dove le banche centrali hanno inondato di liquidità i mercati finanziari (pochi aiuti alle famiglie in difficoltà) per fare galleggiare l’economia poi con la guerra Russia vs Ucraina si è fatto il contrario (drenare la liquidità).
Ecco non voglio essere cattivo con queste persone che ci governano ma questi potenti si rendono conto che stanno “uccidendo” l’economia reale oppure no?
Quante società piccole e medie hanno chiuso o saranno obbligate a chiudere perché la causa dell’inflazione sta strangolando il sistema?
L’Europa + (Usa) sta combattendo una guerra dove fisicamente non può aiutare l’Ucraina ma materialmente sì (armi etc…) con la speranza di fare paura a Putin?
Chi trae beneficio dal conflitto? Stati Uniti come sempre, le risposte le avete sempre davanti agli occhi è sufficiente mettere insieme i pezzi del puzzle e troverete la soluzione a questo mosaico.
Le persone comuni che hanno progetti di vita, sogni, figli etc… devono sputare sangue tutti i giorni al lavoro per pagare tassi d’interesse fuori da ogni logica per cosa alla fine?