L’azienda di Cupertino ci ha sempre stupito con i suoi prodotti rivoluzionari, dal 2019 Apple entra nel mercato delle carte di credito.
Nel parlo solo adesso anche perché ho aspettato un po’ prima di commentare questo prodotto, Apple Card appartiene al circuito Mastercard ed è stata creata in partnership con Goldman Sachs. Questa carta di credito va ad aggiungersi al sistema di pagamento integrato nei dispositivi Apple Pay, ma a mio parere è una novità strategica.
Ormai è chiaro comandano le Big Tech: Amazon, Apple, Microsoft, Google e Facebook, hanno lo strapotere sia dal punto di vista tecnologico ma il fatto più importante è che possiedono i dati di noi utenti. Questa entrata sul mercato cosa consente di fare a Apple?
Se l’obiettivo di Apple Card è quello di semplificare l’esperienza quando si acquista, secondo me invece è una strada per creare la propria rete finanziaria eliminando gli intermediari (= no commissioni).
Io penso che il colosso di Cupertino voglio diventare una banca digitale in futuro, fate questo ragionamento, milioni di persone hanno un iPhone, iMac, iPad se invece di utilizzare la carta di credito della banca “x” pagassero tutto con Apple quanto risparmierebbero?
Attenzione, non è finita, Apple potrebbe fare credito ai suoi clienti senza aggiungere interessi e forse un giorno diventare una vera banca “tech” spazzando via la concorrenza.
Adesso entriamo nei dettagli su come funziona e cosa offre la Apple Card:
- Bisogna iscriversi al servizio Apple wallet dove si può avere sia la virtuale sia quella fisica spedita a casa
- Programma cashback 3% sui prodotti Apple (Apple Store/www.apple.com, iTunes, Apple Music) e sui partner (Uber, T-Mobile, Nike, Walgreens, Duane Reade)
- 2% cash back su ogni transazione attraverso Apple Pay
Apple è famosa per tenere privati i dati dei suoi clienti, lo saprete già ma voglio ricordarlo quindi anche la Apple Card ha tutte le caratteristiche per proteggere la privacy dei titolari. A renderla più sicura è l’obbligo di digitare il numero Pin e un codice di sicurezza dinamico che deve essere approvato dal Touch ID, pass code o Face ID.
Un’altra peculiarità della Apple Card è che non ha: numeri sopra, numero di scadenza e dietro la carta non c’è il codice di sicurezza, quindi se la perdete o ve la rubano non potranno fare acquisti né manipolare le informazioni (nome, cognome, codice di sicurezza).
Se smarrite la carta di credito nessun problema, potrete bloccare dallo smartphone e farete richiesta di una nuova direttamente nel wallet. Non vi preoccupate che le transazioni non saranno controllate da Apple e Goldman Sachs non può interferire utilizzando i vostri dati per scopi promozionali.
Apple Card avrà successo tra gli amanti della marca perché ha milioni di clienti nel mondo, non ha commissioni sulle transazioni, ha un programma cash back sui vari acquisti molto interessante (2%/3% come detto prima) e infine privacy e sicurezza garantiti da sempre dall’ azienda di Cupertino.
Siamo all’inizio di una nuova era, qualche anno fa sembrava impossibile pensare di avere in mano uno strumento con tante funzionalità firmato Apple , oggi è possibile, chissà in futuro…