Azioni, bond, futures, opzioni si muovono sempre, per capire dove potrebbero andare possiamo usare il Bull/Bear Ratio per misurare il sentiment di mercato.
Che cosa è il sentiment? Il sentiment di mercato rappresenta gli stati d’animo (emozione, avidità, speranza, paura, eccitazione, frustrazione) degli investitori, questo accade quando devono prendere delle decisioni influenzando l’andamento del mercato.
Vi sarà capitato di vedere un book di negoziazione o i volumi di un futures schizzare al rialzo/ribasso, questi sono i meccanismi innescati da tanti trader che stanno facendo la stessa cosa, fiducia e esaltazione nella direzione del trend prendono infatti il sopravvento.
Altri esempi di cambiamento di sentiment possono arrivare da notizie come un declassamento di un’agenzia di rating, un tweet del presidente degli Stati Uniti, un attentato terroristico…, creando nei trader stati d’animo differenti. È la lotta tra tori e orsi, tra ottimisti e pessimisti, tra trader informati e non informati, grandi investitori vs piccoli investitori, in una parola sono i sentimenti della “community”.
Uno strumento importante per capire il sentiment è il Bull/Bear Ratio. È un indicatore di profilo di mercato inventato negli anni ’60 da A. Cohen con la pubblicazione di un’indagine settimanale (Investor Intelligence Sentiment survey), rivolta a 100 professionisti come consulenti d’investimento, banche d’affari e investitori istituzionali.
Alla base del Bull/Bear Ratio, il suo inventore Cohen voleva fare un sondaggio nell’ambiente delle “mani forti” per capire se la maggioranza avesse una visione rialzista o ribassista.
La formula del sondaggio è calcolata in maniera semplice:
Bull/Bear Ratio = Bullish Investments / Bearish Investments , se il risultato è maggiore di 1, significa un sentimento rialzista, mentre se inferiore di 1 ribassista.
Personalmente utilizzo questo report a scopo indicativo, è un termometro per capire come la pensano i grandi investitori, fate attenzione perché qualcuno nel test potrebbe mentire per nascondere le proprie strategie, un altro limite è il momento tra il sondaggio (venerdì) e la data di pubblicazione (mercoledì) con un ritardo psicologico e tecnico.
Il Bull/Bear Ratio complessivamente è utile quando fate trading per capire il sentiment delle “mani forti”, leggere il grafico è importante anche se spesso risulta un po’ difforme, secondo me deve essere accompagnato con indicatori di analisi tecnica o dati macroeconomici.
Capire il sentiment non è facile però da oggi avrete uno strumento in più, in alcuni casi vi eviterà di fare scelte avventate condizionati dalle emozioni. Direi un piccolo strumento da aggiungere alla scatola degli attrezzi, concludo con 5 punti da seguire:
- Avere un’idea della percezione del mercato da parte dei grandi investitori
- Analizzare il grafico del Bull/Bear Ratio
- Analizzare indice della volatilità (Vix)
- Analizzare i dati macroeconomici
- Analizzare i volumi per avere ulteriori segnali dal mercato
Trovate il report su https://www.investorsintelligence.com/x/us_advisors_sentiment.html oppure https://www.yardeni.com/.