Il trading forex che significa letteralmente “foreign exchange market” o più comunemente chiamato mercato delle valute è determinato da diversi fattori che andrò a spiegare, i quali incidono nel breve-medio-lungo termine, ricordo che questo mercato è il più liquido al mondo con negoziazione continua. Le principali piazze mondiali sono quelle di : Sydney, Tokyo, Londra e New York, ognuna con i suoi orari, quindi se voglio tradare le più importanti valute dovrò fare attenzione al fuso orario.
(In Tabella gli orari delle sessioni basandomi su orario italiano in funzione dei loro)
Sydney | Apertura 23:00 chiusura 8:00 |
Tokyo | Apertura 01:00 chiusura 10:00 |
Londra | Apertura 09:00 chiusura 18:00 |
New York | Apertura 14:00 chiusura 23:00 |
Gli aspetti da tenere in considerazione e da analizzare sono:
- I dati macroeconomici come il Gross domestic Product che in Italia si chiama Pil, il quale è costituito dalla somma dei valori di servizi e beni prodotti all’interno del paese in un determinato periodo (esempio Pil anno 2019). Con Gdr alto si aspettano l’aumento dei tassi di interesse e maggiore inflazione sulla valuta.
- Sul mercato del forex un paese che ha un’economia solida attira più capitali con conseguenza rivalutazione del cambio. Nel caso della Banca Centrale Europea l’obiettivo è quello di tenere i prezzi stabili con un tasso di inflazione intorno al 2%.
- Il mercato del lavoro è un termometro indispensabile, perché alta occupazione significa che il paese è in ottima salute mentre alta disoccupazione segnala che la situazione economica è difficile
- Flussi di capitali e commerciali in entrata/uscita tra paesi, un semplice esempio di una nazione che importa più di quanto esporta avrà un valore della valuta più basso rispetto a chi esporta.
- Il debito pubblico è un dato non trascurabile poiché se incrementa ci sarà probabilmente un aumento dei tassi di breve e medio/lungo termine, lo stato farà molta più fatica a pagare i debiti contratti nel corso degli anni.
- Il tasso d’inflazione più è cospicuo e più è fragile la valuta, nello specifico le esportazioni di prodotti saranno meno competitive quindi le varie banche centrali potrebbero intervenire con misure volte a favorire l’indebolimento della valuta.
Fate molta attenzione al broker che andrete a scegliere, ai margini richiesti (e leva finanziaria), alle commissioni e soprattutto ai punti sopraelencati.