È una domanda che mi hanno fatto in tanti in questi 2 mesi, oggi voglio fare una panoramica di come sta evolvendo il mercato immobiliare e scenari futuri.
Alcune fonti come Reuters dicono che ci sarà un aumento dei prezzi delle case da qui fino al prossimo anno, con una previsione al rialzo negli Stati Uniti tra il 3% e 4%. Anche altri siti come Realtor parlano di recupero del mercato immobiliare, l’Europa sembra seguire l’America eppure la pandemia da Covid sta infettando il mondo.
I contagi come vi avevo detto quest’estate (visto l’ottimismo di molti) sarebbero aumentati, nel mese di novembre la situazione diventerà molto critica da gestire per i governi mondiali ma il mercato immobiliare per adesso è immune al Covid.
Faccio una breve analisi sulla situazione economica, tralasciando i mercati finanziari che stanno andando in maniera scorrelata rispetto alla realtà, il vero problema rimane l’economia reale. Diversi di voi penso avranno visto la situazione nelle città con attività commerciali chiuse, senza dimenticare i mini-lockdown che ci saranno visto che gli stati devono ridurre il rischio di contagio.
La mia domanda è come fanno i dati a parlare di crescita se milioni di persone hanno o perderanno il lavoro?
Il mercato immobiliare sembra non correlato con all’economia reale, vediamo perché:
Queste sono le prime tre ragioni che determinano la tenuta dei prezzi del real estate ma vorrei aggiungere altri elementi importanti come per esempio gli incentivi degli stati come ad esempio (bonus, superbonus…) per ristrutturare le case.
La progettazione di immobili concepiti in modo diverso rispetto al passato dove la parola d’ordine è spazio, purtroppo il lockdown ha cambiato il modo di lavorare (e non solo) con il concetto di smartworking. Sempre più famiglie stanno cercando soluzioni più grandi e a standard tecnologici come connessione fibra, Wifi veloce, punti di ricarica per i veicoli elettrici e zone collegate da mezzi pubblici.
Un altro punto che sta sostenendo il mercato immobiliare sono i mutui delle banche, diversi mesi fa in un articolo avevo espressamente consigliato a chi potesse o avesse già un mutuo con la banca di negoziare condizioni vantaggiose oppure rinegoziare il proprio mutuo con un tasso d’interesse più basso.
Per non parlare della richiesta dei magazzini commerciali in zone strategiche delle città più importanti, la risposta è data dalle vendite record degli e-commerce durante il lockdown. Senza parlare di Amazon, società di logistica come Dhl, FedEx o trasportatori nazionali hanno bisogno di spazi per stoccare i pacchi proveniente dal mercato online.
Per il momento è tutto, sinceramente ho delle perplessità sull’andamento del mercato immobiliare e dei mercati finanziari però i dati dicono questo, quanto tempo potrà durare ancora questa situazione completamente diversa dall’economia reale?
Dopo le elezioni presidenziali americane (3 novembre 2020) farò un ulteriore approfondimento per condividere nuove idee e scenari possibili.