Ultima novità in casa Dell Technologies, sto parlando del Dell Xps 13, annunciato al CES 2020 su 3 prezzi diversi a partire da 949 euro,1099 euro e 1649 euro. Le differenze di prezzo tra i primi due e il top di gamma si trovano nella memoria e sul display , per i primi due e il Full Hd no touch, mentre il più caro è Ultra Hd 4K touch screen. Andiamo a vedere caratteristiche e dettagli tecnici di questa nuova macchina, la recensione sarà esclusivamente fatta sul modello base il quale ho avuto modo di testare.
Il Dell Xps 13 base è dotato di un processore Intel i3 di decima generazione, 4 Gb di Ram, Ssd da 256 Gb e un display 1920 x 1080.
Quello che mi ha colpito al tatto è stata la qualità eccellente dei materiali come l’alluminio anodizzato, fibra di vetro intrecciata e la fibra di carbonio inoltre sottolineo il portatile quanto sia sottile rispetto al modello precedente, la Dell parla del 2% in meno. La tastiera è molto più estesa da un’estremità all’altra e il touchpad è più grande del 17%.
Il display Infinity Edge 13,4” in formato 16:10 della Dell è non ha praticamente bordi e questo lo rende accattivante oltre alla luminosità che è stata aumentata del 25% rispetto ai modelli precedenti. Un altro cambiamento che ho notato è la tastiera in stile standard “island”,che ha sostituito quella a levitazione magnetica con il cappuccio in gomma.
L’esperienza a livello di battitura è molto migliorata offrendo una sensazione di minor spostamento dei tasti e maggiore resistenza al tocco; dopo 9 ore di lavoro non ho percepito segni di affaticamento delle dita a differenza di alcuni modelli della concorrenza dove i tasti sembrano incastonati. La batteria del Dell Xps 13 è ottima in streaming sui vari Rakuten e Netflix ho constatato una durata di 9 ore , 8 ore in versione 4K Oled e 13 ore in modalità 1080p.
In conclusione lo ritengo un notebook di fascia medio alta , può competere tranquillamente con i vari Apple e Lenovo, i processori Intel sono di 10 generazione uniti a un reparto connettività alta con Wifi 6 e connessione al 5G.
Voto 9/10