Voglio dividere in due parti questo argomento dove parlerò di chi sono e cosa hanno fatto i quattro cavalieri dell’apocalisse.
Come ho detto all’inizio voglio parlare di temi importanti che hanno cambiato la storia dell’economia in particolare per aprire gli occhi delle persone. Per fare questo devo aumentare la “cadenza di pedalata” e forse non tutti riusciranno a seguire le mie argomentazioni.
Ecco a voi i quattro cavalieri dell’apocalisse in ordine troviamo: Jerome Kerviel trader francese, Henry Paulson (ex) ministro delle finanze americano, Richard Fuld (ex) presidente della banca Lehman Brothers e Bernard Madoff un finanziere di alto livello (in carcere).
I quattro cavalieri dell’apocalisse esistono nella Bibbia, in comune hanno il fatto di incarnare il male perché quando vengono sulla Terra la devastano, questa è una metafora per sottolineare quello che è successo nel 2008 con l’esplosione di una delle più grandi crisi mondiali.
Inizio con il primo dei quattro cavalieri dell’apocalisse Jerome Kerviel. Il 24 gennaio 2008 sui mercati finanziari arriva la prima bomba perché la banca tra le più importanti al mondo Societé Générale dichiara di essere stata vittima di una truffa di 5 miliardi di euro.
Mi ricordo molto bene quel giorno perché vidi una diretta quando ero in Francia in particolare quando la Société Générale accusò di speculazione Jerome Kerviel ai tempi aveva solo 32 anni.
Prima domanda: come ha fatto un solo trader e sottolineo un solo trader a perdere tutti questi miliardi di euro senza che nessuno vedesse nulla?
È impossibile che un solo trader possa operare con somme di denaro enormi senza che nessuno del risk management si renda conto di posizioni altamente speculative sui mercati. È come se io nascondessi agli abitanti di New York la Statua della Libertà senza che nessuno se ne accorgesse.
Ripeto è impossibile che un trader faccia transazioni di miliardi di euro in poco tempo, nelle sale trading per chi non lo sapesse ci sono persone che controllano le somme che i trader investono e vi assicuro che dopo 30/40 minuti al massimo chiunque del risk management avrebbe notato queste speculazioni.
Forse “qualcuno” era contento finché Jerome Kerviel guadagnava quando poi è andato in over trading perdendo miliardi il finale del film è cambiato ed era necessario trovare un colpevole.
Un altro personaggio dei quattro cavalieri dell’apocalisse è Henry Paulson ministro delle finanze americane sotto il governo del presidente George W. Bush, voglio ricordare che questo signore è stato Ceo di Goldman Sachs.
Sotto il suo “controllo” il sistema finanziario ha rischiato di schiantarsi, Henry Paulson per alcune persone è stato una specie di sterminatore perché ha sacrificato una banca come Lehman Brothers (fondata 150 anni prima).
Il disastro inizia nel 2007 quando scoppia la crisi dei mutui subprime, ai tempi Lehman Brothers (come tutte le altre banche) investiva miliardi in strumenti derivati e cartolarizzati facendo speculazioni short e prendendo rischi sempre più grandi poi diventati incontrollabili.
Tutte le banche erano implicate nei mutui subprime ed erano vicine alla bancarotta, tra le prime a rischio c’era Bear Stearns (vi ricordate Jim Cramer a Mad Money don’t be silly)che stava crollando per non parlare dei 200 miliardi iniettati in Fannie Mac e Freddie Mae facendo traballare i mercati finanziari di tutto il mondo.
Henry Paulson ha salvato tutte le banche (con i soldi degli americani) per non parlare del colosso assicurativo Aig, tranne Lehman Brothers. Perché?
Ricordo che in conferenza stampa Henry Paulson parlava di morale e di esempio, come dire che i soldi dei contribuenti sono preziosi e poi cosa fa? Qualche giorno dopo salva Goldman Sachs che era sull’orlo del fallimento.
Quale è la verità Henry, non sopportavi Richard Fuld? O forse perché Lehman Brothers era il nemico numero 1 di Goldman Sachs?
Sarebbe interessante avere delle risposte visto che alcuni “personaggi” come te hanno ricoperto ruoli importanti, purtroppo hai condizionato l’economia di tutto il mondo senza pensare tu e il tuo staff a quante persone sono povere o in miseria.
Per non parlare di come sono cambiati i mercati finanziari, oggi sono completamente disconnessi dalla realtà, penso per esempio all’analisi intermarket che andrebbe riscritta.
Sia nel 2008 che nel 2020 le banche centrali hanno continuato ad iniettare miliardi di dollari sui mercati finanziari e “poco” nell’economia reale.
Nel prossimo capitolo parlerò degli ultimi due cavalieri dell’apocalisse Richard Fuld e Bernard Madoff.