Come di consueto faccio una panoramica dei mercati finanziari agosto/inizio settembre e approfondimento del mondo dei piccoli investitori.
Avevo già annunciato nei precedenti articoli il rischio di bolla sui mercati finanziari, il 3 settembre 2020 il Nasdaq ha subito una perdita del 4% dopo una serie long che dura da troppi mesi.
Perché da troppi mesi? Perché il rialzo dei mercati finanziari è qualcosa di improbabile, il Covid 19 ha causato e continua a infettare tutto il mondo mentre l’economia reale è in profonda crisi.
Come tanti investitori professionali faccio fatica ad analizzare i grafici dei vari indici mondiali, come molti analisti finanziari mi sono fatto la domanda: dove posso investire il denaro?
È da un po’ di tempo che sto comprando opzioni Put sul Nasdaq, S&P 500, sono in perdita ma non è importante in questo momento. Dimenticavo ho comprato un’opzione Put su Zoom Video Communications perché non credo assolutamente a questo rally per una società di questo calibro.
Siccome penso da molti mesi che ci sono alte probabilità di una bolla sui mercati finanziari, voglio invitarvi a guardare il grafico del Cboe Nasdaq Volatility Index e vedrete che dal 19 agosto 2020 la volatilità continua a salire, mi ricorda gli anni tra la fine del 1999 e inizio 2000 ai tempi dell’esplosione della bolla Dot-Com.
Voglio dirvi di andare a guardare il grafico del Cboe Skew Volatility Index, questo grafico ci mostra la differenza tra le Put out of the money e Put at the money (le opzioni Put OTM vengono usate come copertura dei portafogli), dove i grandi investitori (hedge fund, fondi) hanno paura e si coprono per paura di un crollo dei mercati finanziari.
Voglio aggiungere che l’aumento esponenziale dei titoli tecnologici è stato incrementato da tutti quei gestori di fondi, i quali non sapendo dove investire (dati di raccolta record in questi mesi) hanno aumentato l’esposizione sui magnifici tech (Apple, Amazon, Netflix, Microsoft,Google).
La bolla finanziaria sta per scoppiare o il sell-off sul Nasdaq è un caso isolato, perché le mani forti hanno iniziato a prendere profitti? Una parola, tenere sotto controllo gli andamenti del Vxn e Vix per provare a “leggere” i mercati finanziari.
Tanti di voi che mi seguite mi avete fatto riflettere su qualcosa che non avevo mai visto, l’aumento di piattaforme gratuite per fare trading in particolare durante il Covid 19.
In America e non solo, (in Asia i numeri di negoziazioni fanno paura) il lockdown ha costretto milioni di americani a rimanere a casa, tanti non sapendo cosa fare e influenzati dalle pubblicità sul trading con il sogno di “guadagni facili”, hanno iniziato a fare trading in modo continuativo.
I dati (fonte Bloomberg) sottolineano che il 20% delle transazioni a Wall Street sono stati condizionati da piccoli investitori, rispetto a 10 anni fa i numeri sono raddoppiati.
Oltre alla pubblicità sui siti internet, social network e You Tube si sono aggiunte piattaforme di trading come Robin Hood e Schwab portando a zero dollari le commissioni di trading.
Potete immaginare che Wall Street è diventata una Las Vegas “virtuale” dove il 25% dei volumi in alcuni giorni è stato mosso dai piccoli investitori. Non credo siano ritmi sostenibili anche perché tanti utenti che mi scrivono non hanno le idee di come i mercati finanziari funzionino. Fortunatamente leggendo i miei articoli iniziano a ragionare in un modo diverso evitando di perdere soldi.
Fate sempre attenzione, le azioni e tutti gli strumenti derivati sono complessi, ci vogliono anni di studio, io studio ogni giorno i mercati e posso garantirvi che non è semplice, troppi “esperti” vendono corsi miracolosi o libri magici ma la realtà non è così.
Per essere i migliori bisogna studiare con i migliori,avere costanza, impegno, passione, pazienza e aggiungo talento.
I pasti non sono gratis a Wall Street.