Visti i tempi, dove si sente spesso di parlare di cambiamenti climatici, catastrofi naturali e di green economy , in questo articolo parlerò di prestiti green.
Comprare casa è da sempre un “pallino” degli italiani (e non solo) ,però bisogna farlo con criterio, sia dal punto di vista economico che etico. Parto da quello etico, così potrò dedicarmi pienamente alla tematica principale,poiché oggi avere un’abitazione ecologica è un valore aggiunto sia dal lato energetico quindi meno consumi in bolletta e inquinamento,sia dall’apprezzamento che avrà negli anni a venire la proprietà in sé ; infatti se una persona vende una casa appartenente alla categoria A1/ A2 / A3 / A4 il prezzo di mercato sarà superiore rispetto ad un’ altra in classe energetica inferiore , ovviamente a parità di posizione, metri quadrati,servizi offerti etc…
La strada dei prodotti finanziari come il prestito green si sta allargando, vedasi l’offerta da parte di banche che stanziano denaro volto a favorire l’efficientamento energetico di abitazioni, immobili residenziali e commerciali. Sottolineo che in caso di prestiti green si rivolgono a chi acquista una casa in classe energetica A o B ma anche a coloro che intendono ristrutturare la propria dimora secondo l’etica a basso impatto ambientale. Le banche stanno cavalcando “quest’onda di mutui verdi”con offerte variegate anche per essere in linea con i requisiti legislativi dell’Unione Europea, vedasi il progetto europeo Energy Efficient Mortgage Program che serve a incentivare la riqualificazione di edifici e l’acquisto di immobili ad alta efficienza energetica.
| Banca Sella | Acquisto green |
| Banco Unicredit | Cappottomio in partnership con Eni |
| Bnl Paribas | Prestito green casa |
| Banca Intesa San Paolo | Mutuo Domus/Mutuo Giovani |
| Banca Etica | Mutuo casa verde |
*in tabella le offerte di alcuni instituti di credito
I prestiti green oltre ad offrire tassi d’interesse agevolati, permettono una detrazione fiscale fino al 50% appunto per promuovere il tema dell’ecosostenibilità che è una vera e propria sfida per i governi di tutto il mondo (vedasi il meeting di Davos 2020),
Mi auguro che l’incremento delle energie da fonti rinnovabili, il risparmio energetico in tutte le sue declinazioni, possano oltre ad agevolare i nostri portafogli, portare a una diminuzione sostanziale dell’inquinamento. Siamo sulla buona strada e personalmente fiducioso del riscontro che sta avendo la tematica ambientale, ma ci vorranno ancora anni.
