È una domanda che colpisce molte persone specialmente dal 2020 anno del coronavirus (dove troppe persone hanno iniziato a fare investimenti), la domanda è: quali sono le migliori piattaforme e strumenti per fare trading?
In questo articolo non parlerò soltanto di piattaforme di trading ma di tutto l’ecosistema che ruota intorno alle borse mondiali, ricordo che quello che scriverò è basato sulla mia esperienza personale e sui test che ho fatto negli anni.
Non faccio pubblicità a nessuno e soprattutto chi legge questo articolo deve sapere che non troverà “banner” nei quali invito a scegliere una piattaforma piuttosto che un’altra. (Scrivo per passione non per vendere corsi o formule magiche).
Bisogna distinguere nel mondo del trading le piattaforme che sono completamente gratuite ,e vi posso garantire che dovete stare molto lontani da chi offre tutto gratis, mentre le piattaforme di trading a pagamento sono le migliori e se le proverete capirete il perché.
Un elemento importante sono i dati in tempo reale oppure in ritardo, chi vuole fare trading deve fare solo esclusivamente con dati Real Time perché se un giorno dovesse arrivare un flash crash sul mercato (ho dei dubbi su chi possa realmente salvarsi sfortunatamente) oppure una brutta notizia come il Covid dovete essere capaci di chiudere la posizione immediatamente.
Importante, ogni paese ha le sue regole per esempio i cittadini europei non possono fare trading su alcune piattaforme americane perché bisogna essere residenti negli Stati Uniti, un altro punto da considerare è dove effettivamente le piattaforme hanno la loro sede operativa.
Ho ricevuto diversi mesi fa utenti che hanno utilizzato piattaforme di trading in paradisi fiscali e poi non hanno più potuto rivedere i loro soldi quindi è fondamentale controllare questi piccoli dettagli sui siti della Security of Exchange oppure in Italia la Consob.
Inizio a fare i nomi delle piattaforme e scriverò di alcuni dettagli che potranno essere utili “se” deciderete un giorno di aprire un conto presso quel broker.
La piattaforma più bella, più completa per investire su azioni, futures e opzioni è Tradestation. Una volta fatta la procedura d’iscrizione con tutti i relativi documenti avete la possibilità di avere la demo gratuitamente per sempre, credetemi è un bel vantaggio perché altre piattaforme di trading danno un periodo di prova di 15 giorni oppure 1 mese.
L’assistenza è in inglese perché la società è americana (Florida), ci sono tanti video e webinar su YouTube dove potete imparare a fare trading e sfruttare tutte le funzionalità.
Un’altra piattaforma di trading che mi piace molto è Thinkorswim, è stata comprata da Ameritrade che un altro broker molto interessante però per le persone residenti negli Stati Uniti.
Interactive Brokers non poteva mancare è il colosso n°1 al mondo anche se l’interfaccia è molto professionale e poco user friendly,è una piattaforma con demo gratuita dove si può fare trading su tutti gli strumenti finanziari ed è una delle poche nel mondo che permette di fare spread trading sulle commodity.
In Italia le migliori piattaforme sono WeBank, Directa Sim e Bink Bank in rapporto alla qualità e prezzo, WeBank è molto interessante per i trader che fanno opzioni e futures, ha prezzi inferiori e l’assistenza è molto rapida. I dati che alimentano la piattaforma WeBank sono i migliori secondo la mia esperienza.
Adesso voglio fare una lista con diverse società in base alle offerte per esempio software di analisi tecnica e operatività sui diversi strumenti finanziari.
Real time data: Bloomberg Professional Service, Metastock Xenith, Thomson Reuters Eikon, CQG.
Piattaforme di analisi tecnica: Tradingview, Tradestation, StockCharts, Visual Trader (italiana), NinjaTrader, Metastock
Piattaforme per fare trading system: Tradestation, Metastock Pro, VectorVest 7
Mobile applicazioni: Interactive Brokers, Tradestation, Directa Sim, Tradingview
Piattaforma per usare l’intellegenza artificiale: NeuroShell Trader, AIQ Systems, OmniTrader
Non ho parlato di Bloomberg, Symphony.com di Goldman Sachs, Money.net, Thomson Reuters non perché non ne conosco l’esistenza anzi ci lavoro tutti i giorni con qualcuna di quelle sopra indicate, ma il motivo è perché sono piattaforme altamente specializzate, costose e non molto user friendly per chi non ha l’abitudine di fare dei mercati finanziari una professione.
Spero di avere incuriosito chi è arrivato fino a questo punto, forse qualcuno di voi sarà già alla ricerca della piattaforma, vi posso garantire che quelle sopra indicate sono “per mia esperienza” le migliori.
Buon trading a tutti