Ho fatto una ricerca e selezione di società legate alla catena di fornitura di veicoli elettrici.
I governi mondiali hanno deciso non so perché solamente in questi ultimi anni di impegnarsi nell’economia verde, forse perché le risorse petrolifere tra qualche decennio finiranno e quindi i “modelli di business” devono cambiare.
Oggi la realtà è che tutti i paesi vogliono adottare politiche verdi nel rispetto dell’ambiente e di tutte le altre tematiche come se non si potevano farà già anni fa, solamente per fare qualche nome sui personaggi che hanno lavorato allo sviluppo dell’auto elettrica: Nikola Tesla, Jules Verne, Derel Aliners, Peter Savo, questi sono alcuni nomi del passato perché sui social network c’è qualcuno che pensa sia stato Elon Musk ad inventare l’auto elettrica.
Entrando nel dettaglio le società produttrici di automobili stanno cambiando le piattaforme dove vengono costruiti i veicoli per creare una nuova filiera capace di produrre veicoli elettrici o a basse emissioni di Co2. Però le grandi società come Tesla, Ford, Toyota, Stellantis (Ex FCA) hanno bisogno di costruirsi una catena di fornitori che producano o offrano servizi nel campo dei veicoli elettrici.
In questo comparto troviamo piattaforme troviamo e per veicoli elettrici, infrastrutture di ricarica, produttori di batterie e sensori come i Lidar e sviluppatori di servizi come ad esempio assicurazioni digitali e servizi dedicati alla mobilità sostenibile.
Faccio elenco di società che sono già quotate a Wall Street oppure che saranno presenti sul mercato (prima ci deve essere l’offerta pubblica iniziale IPO) nei prossimi mesi:
- Otomo
- Velodyne Lidar
- Luminar
- QuantumScape Corporation
- Microvatt
- Fisker
- Nikola
- Faraday Future
- Cnoo
- Arrival
- Evbox
- Chargepoint
Queste appena elencate hanno una capitalizzazione compresa tra gli 1.5 e 5 miliardi di dollari senza parlare delle partnership che queste società faranno nei prossimi 10 anni con altre aziende. Tutto questo sviluppo sarà supportato dalla rete 5G e dal boom dei metalli che sono alla base delle nuove tecnologie di batterie, vi ricordate nel mese di marzo/aprile quando l’Etf Global X Lithium era arrivato a 19/20 dollari e avevo detto comprare?
Oggi questo Etf viaggia in un trend laterale (67$ e 70$) con un importante gap nel giorno 31/12/2020. Questo rialzo è dovuto alla forte richiesta di litio, rame e cobalto perché sono ingredienti preziosi alla base dei veicoli elettrici.
Sei un piccolo investitore, hai paura del Bitcoin (ti posso capire è molto volatile) e non sai dove investire i tuoi risparmi cosa fai? Rimani a guardare alla finestra perché (se non hai almeno 5000 dollari è meglio) però visto dal meeting di Davos in Svizzera dove i governi mondiali hanno deciso di combattere le emissioni di Co2 e di investire nelle energie rinnovabili (veicoli elettrici, impianti fotovoltaici, batterie d’accumulo) che cosa devi fare?
Trovare un blog (come il mio per esempio) o altri giornali finanziari abbastanza affidabili (cosa rara perché ci sono conflitti d’interesse) e osservare le società che potranno avere dei margini di crescita.
È facile fare questa procedura, dovete solo avere pazienza e tempo di cercare le migliori opportunità e studiarle attraverso l’analisi tecnica con l’ausilio dei social network (Gamestop) perché se qualcuno come Elon Musk lancia una fiammata tutti piccoli trader iniziano a correre creando una potenza di fuoco.
Ultimo consiglio non fate investimenti a lungo termine, il trading è cambiato ed è molto più vulnerabile ai singoli eventi.